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  • BIMBI: PIŁ IRREQUIETI AL TRAMONTO?

    14-02-2017
    infanzia


    Irrequietezza serale del neonato: la causa non è una sola


    Un ambiente rilassante e la voce dei genitori aiutano a calmare il bambino


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    Negli ambulatori pediatrici capita spesso che giungano mamme preoccupate di avere poco latte. Il timore nasce dal fatto che verso sera il loro bambino inizia a essere irrequieto, si stacca dal seno e si riattacca, si agita e piange. Il seno sembra svuotato, il bambino continua a piangere e si rilassa solo quando crolla in un sonno ristoratore. Perché?


     

    Per prima cosa quello che cambia è la consistenza del latte: la mattina è molto diluito, acquoso, mentre la sera diventa più cremoso, denso e quindi più difficile da ciucciare. Ciò aumenta l'irrequietezza del bambino perché fa più fatica ad avere il latte che gli serve.


     

    In più le mamme la sera sono stanche, si innervosiscono più facilmente a causa dell’agitazione del bambino, e così può diminuire il livello dell’ossitocina, l’ormone responsabile della emissione del latte dal seno. Tutto ciò contribuisce a rendere più difficile la suzione e il bambino diventa sempre più irrequieto, come la sua mamma del resto, e ogni sera sembra di assistere a una sorta di circolo vizioso da cui sembra impossibile uscire.


     

    Ma una soluzione c’è. In questi momenti difficili il bambino ha bisogno di un ambiente rilassante, privo di distrazioni e rumori, e con luci attenuate. Inoltre deve poter sentire la presenza costante dei propri genitori: a volte basta parlargli con una voce dolce. Con una simpatica “intervista” in cui il neonato prende la parola, sul prossimo numero di UPPA la pediatra Natalia Camarda ci spiega come gestire al meglio queste situazioni. 

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