BULLISMO: UN FENOMENO NASCOSTO E PERICOLOSO

Bulli e vittime: un disagio condiviso

Il bullismo è un fenomeno nascosto e pericoloso che i genitori devono affrontare con cautela

Il bullismo è un fenomeno nascosto, difficile da individuare: è un sintomo di disagio adolescenziale che spesso non contiene una richiesta di aiuto della vittima rivolta agli adulti. Ma bullo e vittima sono come due facce dello stesso problema, due manifestazioni dello stesso disagio intimo, profondo, che riguarda la percezione del proprio valore. Bulli e vittime, infatti, nella loro parte più segreta si sentono delle nullità, incapaci di contare davvero qualcosa.

Quando si è online poi, il fenomeno si amplifica col cyberbullismo. Niente di nuovo dato che il web è il luogo adolescenziale per eccellenza: si è tutti pari, non ci sono gerarchie, nessuno detiene il sapere, le regole, e i social media (WhatsApp e Facebook in primis) sono il terreno più fertile per tali atteggiamenti.

Quando gli adulti si accorgono di questo fenomeno, però, spesso accade che intervengano ottenendo l'effetto contrario a quello sperato. Cosa possono fare allora i genitori? Devono far comprendere alle vittime, i propri figli, che non sono soli, ma hanno validi alleati attorno a loro. Ma anche i genitori dei bulli devono essere più vicini ai propri figli, ascoltandoli e facendogli capire il peso delle loro azioni: non semplice bravate, tollerate perché compiute in tenera età, bensì reati passibili di denuncia, che lasciano profonde ferite in chi le subisce.

Da: uppa.it