INFEZIONE INTIMA? SCOPRILO CON UN TEST...

Un indicatore fondamentale del benessere vaginale è il pH. Il pH misura l'acidità del tessuto e ci fornisce importanti informazioni. In condizioni ideali, da 12 a 50 anni (età fertile), questo valore è circa 4 e grazie agli estrogeni, il tessuto vaginale può produrre uno zucchero preziosissimo: il glicogeno. I microrganismi "buoni" che popolano la vagina, i lactobacilli, trasformano il glicogeno in acido lattico e questo abbassa il pH fino appunto al valore di 4.

Questo valore di pH è fondamentale per proteggere la vagina dai batteri "nocivi", provenienti dall'esterno o dall'intestino e dagli altri batteri normalmente presenti, ma in misura minore, nella vagina. Quando il pH aumenta, aumentano i "germi minoritari", con conseguenze a volte patologiche.

COME SI CAPISCE SE IL pH É ALTERATO?

Facile: si misura!! Basta un piccolo stick che i ginecologi usano già da anni e che oggi le donne possono comodamente utilizzare anche a casa propria!!! Questo ci permette di capire se è presente una infezione o se le cure prescritte stanno dando benefici (quindi se il pH ritorna al fatidico valore di 4!!)

Bayer lancia Gyno-Canestest, un tampone facile da usare, che fornisce risultati facili da interpretare!! 

E' sufficiente inserire la punta gialla in vagina e ruotare per raccogliere le secrezioni: il risultato arriva in soli 10 secondi. 

Se il tampone non cambia colore e non ci sono sintomi, le secrezioni sono quelle fisiologiche.

Se il tampone non cambia colore, ma ci sono sintomi come prurito e secrezioni bianche e cremose è probabile che sia in corso una infezione da candida ed è consigliabile usare un antimicotico.

Qualora si verifichi un cambiamento di colore da giallo a blu verde e siano presenti i sintomi tipici della vaginosi batterica (odore di pesce e perdite lattiginose), è opportuno valutare la situazione con il medico. 

Se la punta si colora di blu o di verde in gravidanza, questo può indicare una perdita di liquido amniotico, quindi è opportuno consultare il proprio ginecologo. 

COSA FACCIO PER IL MIO CATTIVO ODORE?

Una terapia con antibiotici (specie se condotta in maniera impropria!!) può alterare il pH della vagina (oltre che danneggiare altri distretti). Tuttavia, si possono registrare variazioni del pH anche nella fase post-mestruale (in caso di mestruazioni abbondanti), in caso di abbondanti rapporti non protetti, poiché il pH dello sperma è basico o in caso di stitichezza.

In queste situazioni, la donna può avvertire un cattivo odore alle parti intime. 

Gyno-Canesbalance è un gel vaginale a base di acido lattico e glicogeno, che lavora sulla normalizzazione dell'ambiente vaginale.

L’acido lattico agisce ripristinando il pH vaginale, quindi alleviando i sintomi del disturbo, e consentendo ai lattobacilli di moltiplicarsi. Ribilanciare l’ambiente vaginale in favore dei “batteri buoni” serve a limitare la crescita dei batteri patogeni. Il glicogeno è un nutriente essenziale per la crescita dei lattobacilli, quindi anche questo principio attivo serve a ripristinare l’ecosistema vaginale, rafforzandone le naturali difese.

Può essere usato durante il ciclo mestruale ed in gravidanza.